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Rumore di passi nei giardini imperiali.

E' l'ultimo libro pubblicato da Alberto Liguoro
Genere: Fantascienza

"..in un tempo indefinito e in luoghi indefiniti, in una nuova dimensione al di fuori del tempo e dello spazio, alcuni uomini e donne vivono una nuova Odissea."


giovedì 6 maggio 2010

NOI E I NOSTRI CUGINI

Cari Francesi perché ci amate e ci odiate tanto?
Noi non siamo da meno, per la verità, ma voi siete più uniti e compatti, noi sparpagliati, finiamo con l'apparire indifferenti, anche se poi non è così.
Cerco di trovare io una spiegazione.
Ci odiate come concorrenti, in ambito latino, su tutti i fronti: dalla moda allo sport, al vino, al formaggio, alle macchine, alle donne. Sì avete maggiore ricchezza, maggiore forza politica, ma meno tradizione, meno sole, meno Mediterraneo, meno fantasia; supplite (egregiamente devo dire) col vostro impareggiabile savoir-faire.
Ci amate perché fate dei business con noi che... ve li sareste solamente sognati se noi (e i nostri Governanti) fossimo stati più lungimiranti e intellettualmente onesti.
Cito a caso:
- il regalo dell'Alta Savoia e della Costa a Azzurra che proprio in questi giorni state festeggiando (la cosa surreale è che festeggiamo anche noi e inneggiamo a Mazzini, Garibaldi ecc. - c'è di mezzo pure la Lega, un po' di qua, un po' di là. E' facile previsione, quindi, che farete ancora altri affari della M...... con noi);
- la svendita della Corsica (che avete acquistato per una manciata di monete fallimentari, finite in chi sa quali tasche, e che ha dato i natali ad un vostro illustre concittadino, se non mi sbaglio);
- l'acquisto della Gioconda (che valorizzate molto meno di quanto meriterebbe perché avete sempre quel maledetto difetto-pregio dello sciovinismo - sempre meglio, d'altronde del nostro innato disfattismo), fortunato, ma onesto, a differenza di altre cosette e cosucce che ci avete sgraffignato impunemente qua e là ;
- ed ora, con tutta tranquillità, mentre noi pensiamo alle prebende, alle puttane, agli appalti con vista Colosseo, ai privilegi e all'immunità dei c.d. Potenti, piano piano vi state impossessando del nostro sistema bancario, della nostra grande distribuzione, ed ancora ce n'è.

Cari cuginetti diciamocela tutta "se gli Italiani non ci fossero, si sarebbe dovuto inventarli".
Questo dovreste scrivere sui vostri gonfaloni, altro che Liberté, Egalité e compagnia bella.
Au revoir

5 commenti:

  1. senza dimenticare che gli "compreremo" un poco di obsoleta tecnologia nucleare, grazie all'accordo tra i due nani sarkozì e berlusconì!

    buondì, con l'accento sulla i!

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  2. Sicuramente ogni popolo ha i suoi difetti. Ma, altrettanto sicuramente i difetti italiani sono molto più devastanti per noi di quanto non lo siano quelli francesi per loro.
    Entrando nel merito del discorso che fai tu, a proposito dell'approfittarsi del compagno di banco un po' tardo, credo che anche quà ci sia un problema di fondo: la disinvoltura con la quale l'Italia ha concesso certe cose alla Francia. Da parte loro c'è il fregarsene di procurare danno ad uno stato vicino, ma da parte nostra - inteso come classe politica - c'è la ben più grave colpa di procurare danno al proprio popolo per ottenere potere e profitti personali per parenti amici e conniventi, che stiamo vedendo, anche dalle cronache di questi giorni, dove ci porta questo comportamento.
    Chiedo scusa se non ho ben colto lo spirito di questo post, ma non ho ben capito da dove trae spunto la critica alla Francia, che comunque, ripeto, è da condannare nell'approfittare dello stato vicino che pare incapace di intendere e di volere... Una sorta di circonvenzione d'incapace...

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  3. PARMI DI CAPIRE CHE SIAMO PIU' FESSI DEI FRANCESI O, SE VUOI, I FRANCESI SONO PIU' FURBI DI NOI, MA INGRATI!

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  4. Dalle osservazioni svolte comprendo che c'è un buco nel mio discorso. Cerco di colmarlo ma è un buco profondo e difficile da riempire.
    Quale è? Lo STATO PONTIFICIO e poi, sembra strano, con maggior forza, oggi il VATICANO.
    Fin quando tutti i ragionamenti devono poi di riffa o di raffa ricondurre a chi detiene realmente il POTERE in Italia oggi e, una volta, con quali resistenze, proiezioni sul popolo e sentimenti del popolo, dovevano confrontarsi i Governanti degli Stati italiani e dell'Italia stessa come soggetto politico, dei primi tempi, non sapremo mai se sono più furbi i Francesi, più fessi noi, più furbi i nostri Governanti o più fessi quelli tra i cittadini governati che non fanno a loro volta i furbi approfittando della situazione e così via.
    Che dire? Probabilmente se prima o poi ci sarà davvero un LIBERO STATO ne sapremo di più. Ma che ci vorrà una rivoluzione?

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  5. NON MODIFICO DI UN POLLICE LA MIA SEMPLIFICAZIONE, AGGIUNGENDO SOLO CHE IL VATICANO OGGI, IERI LO STATO PONTIFICIO, ERA IL VERO POTERE STATUALE IN ITALIA, ALMENO NEL XX SECOLO, PER CUI MI SENTO DI AFFERMARE, SEMPRE SEMPLIFICANDO IL LINGUAGGIO, CHE FRANCESI E VATICANO ERANO I PIU' FURBI, I FESSI SIAMO STATI SEMPRE NOI E SEMPRE NEL XX SECOLO.

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