Ormai del ritrovato accordo d'acciaio Fini/Berlusca (Casini è rimasto indietro perché conta meno) sappiamo tutto. I mass media ci hanno informato di ogni singolo dettaglio. L'unica cosa che (ancora) non sappiamo è quanto gli è costato (a Berluscon ovviamente).
Ma che avete capito? Mi riferivo al pranzo nell'hotel romano dove si sono incontrati; dando per scontato che il conto era a carico di Silvio. Chi invita paga no?
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Caro Luigi mi hai abituato male, ormai quando apro la schermata vado subito a vedere. I tuoi commenti mi sono diventati indispensabili. Grazie ciao
RispondiEliminaTroppo buono! La mia impressione.
RispondiEliminaIl "processo breve" è una mossa tattica ingannevole. Molto più interessante è invece (non mi viene l'espressione) la possiblità di astenersi dalle udienze per 18 mesi "ad libitum". Questa mi sembra una mossa propedeutica a guadagnare la prescrizione del processo Mills. Dopo le regionali non vi sono più altre elezioni, per cui il Nostro ha mano libera, anche se, a mio giudizio, non ne ha poi così tanto bisogno. Infatti, la voglia di restaurare un più rigido art. 68 Cost. metterebbe tutti al sicuro, per cui attraverso tutto l'arco costituzionale, senza eccezioni. Se poi ci mettiamo il progetto Jole Santelli di "Modifiche al titolo IV della Costituzione concenente la magistratura e l’esercizio della giurisdizione", tagliando la relazione virtuosa fra P.M. e polizia giudiziaria e la disciplina per legge dei reati da perseguire secondo una scala di priorità, mi dico che hai fatto bene a mollare la magistratura!